Numerosi i danni. Alcune famiglie sono state evacuate a Randazzo, Catania, a causa dell’esondazione del torrente Nunziata
Continua il maltempo in Sicilia, Calabria, Campania e Sardegna. Sono stati 1.180 gli interventi effettuati dai Vigili del fuoco, di cui 700 solo in Sicilia per danni d’acqua, alberi pericolanti e dissesti statici. Le squadre sono ancora al lavoro nelle province di Catania, Messina, Enna, Agrigento e Ragusa mentre alcune famiglie sono state evacuate a Randazzo, Catania, a causa dell’esondazione del torrente Nunziata.
In Calabria gli interventi sono stati 260, tra le province di Reggio Calabria, Cosenza e Vibo Valentia, mentre in Campania, in provincia di Caserta, sono stati 40 gli interventi a causa del forte vento.
Allerta rossa in Sardegna
Per la giornata di oggi è allerta rossa sulla Sardegna, dove dall’inizio dell’emergenza i vigili del fuoco hanno effettuato 180 interventi. Il Direttore generale della protezione civile della Regione, Mauro Merella, in accordo con l’Assessore regionale della difesa dell’ambiente Rosanna Laconi, ha convocato ieri un incontro informativo in videoconferenza con le Componenti e le principali Strutture operative del Sistema di protezione civile regionale, al fine di condividere tutte le informazioni disponibili da parte del Centro Funzionale Decentrato e attivare tutte le misure necessarie a limitare i rischi per la popolazione. Viste le criticità sulle strade esposte a mareggiate, si è raccomandato di evitare di mettersi in viaggio durante le prossime ore se non strettamente necessario. Con riferimento alla Strada Statale 195, Anas, gestore della rete stradale, sta monitorando la situazione e valuterà la possibilità di chiusura dell’arteria stradale se le condizioni dovessero peggiorare.
Due cicloni sull’Italia portano nubifragi, vento e mareggiate: ecco dove
Ancora giorni di maltempo sull’Italia a causa di due cicloni nordafricani. Il primo si sta spostando lentamente verso nord e causa ancora precipitazioni che interesseranno tutta l’Italia, anche il settentrione; lunedì arriverà il secondo dalla Libia.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che nelle prossime ore sono previste piogge a prevalente carattere di rovescio o temporale su Sardegna, nord Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Molise ed Abruzzo meridionale, con fenomeni intensi specie in Calabria, Puglia e Sardegna orientale.
Il ciclone odierno si presenterà dunque ancora molto attivo per due motivi principali: primo, il vortice sarà ancora alimentato da un flusso caldo e molto umido (un fiume atmosferico) esteso addirittura dal Senegal al Tirreno; secondo, il ciclone non riuscirà a spostarsi verso est (naturale via d’uscita delle perturbazioni italiane) a causa di un ‘Rex Block’, un blocco di alta pressione granitico presente tra la Polonia e la Grecia che fungerà da muro invalicabile.
In pratica, il maltempo resterà incastrato sul Mediterraneo Centrale fino a martedì: oltre alle precipitazioni, nelle prossime ore avremo ancora venti forti e mari molto agitati o grossi. Le onde più alte (anche fino a 6-7 metri) sono previste sullo Ionio, lungo lo Stretto di Sicilia, il Tirreno meridionale e intorno alla Sardegna. Una situazione ciclonica, tormentata e turbolenta.
Domenica il tempo sarà nuvoloso ovunque, da Nord a Sud: si prevedono piogge soprattutto in Sardegna e in seguito sul ‘Continente’ a macchia di leopardo, specie sul Nord-Ovest, sulla fascia tirrenica e in intensificazione al Sud nella seconda parte della giornata.
Lunedì il primo ciclone si troverà ancora in Italia, esattamente tra Sardegna e mar Ligure ma attenzione, un’altra area depressionaria si approfondirà sul Mar Ionio, figlia della perturbazione nordafricana. In pratica sono previste piogge moderate a tratti forti tra Sicilia e Calabria per questo secondo vortice in arrivo dalla Libia.
Prestiamo dunque attenzione al primo ciclone nordafricano che risale la penisola e poi, da lunedì, anche al figlio nordafricano che porterà di nuovo maltempo sulle estreme regioni meridionali.
Il muro di alta pressione tra Polonia e Grecia crollerà da martedì, ma al contempo permetterà l’ingresso di perturbazioni atlantiche da ovest: non chiuderemo presto gli ombrelli!
NEL DETTAGLIO
Sabato 18. Al Nord: dapprima soleggiato, peggiora entro sera. Al Centro: maltempo in Sardegna, piogge sparse sul resto delle regioni. Al Sud: intenso maltempo dalla Calabria verso Basilicata e Puglia.
Domenica 19. Al Nord: cielo coperto, piogge. Al Centro: piogge in Sardegna e localmente sul versante tirrenico peninsulare. Al Sud: entro sera peggiora sulla Calabria ionica.
Lunedì 20. Al Nord: precipitazioni moderate al Nordovest, neve a 700 metri. Al Centro: piogge in Sardegna e sul versante tirrenico peninsulare. Al Sud: veloci piogge sui settori ionici peninsulari.
Tendenza: graduale miglioramento da martedì pomeriggio poi probabile arrivo di una perturbazione atlantica da mercoledì sera e fino a sabato.